La
crisi della carta stampata da qualche tempo ormai non è più solo una verità bisbigliata
a mezza voce tra gli addetti ai lavori ma una realtà che assume ogni giorno
contorni sempre più allarmanti, specie fra i giornali. Una delle più note
contromisure adottate dalle varie testate per rallentare questo declino è stata
quella di cavalcare l’onda lunga del web creando una sorta di alter ego
digitali dei giornali cartacei, il cui punto di forza consiste nella possibilità
di avere un aggiornamento costante dei fatti che avvengono in Italia e nel mondo.
Si è puntato inoltre a un maggiore coinvolgimento dei lettori offrendo loro
l’opportunità di commentare gli articoli inseriti creando così intorno al pezzo
una sorta di community virtuale in cui interagiscono sia i lettori, sia il
giornalista. Ma le nuove tecnologie sembrano venire ulteriormente in soccorso
dei giornali: ampliando la loro offerta editoriale, numerose testate stanno
infatti valorizzando al meglio la propria produzione giornalistica attraverso la
diffusione di ebook e instant book. Questi ultimi sono libri
prodotti e assemblati nelle redazioni dei giornali, anche nel giro di sei ore,
su temi di estrema attualità che meritano di essere studiati a fondo. Il principio
ispiratore è semplice: di fronte al rincorrersi frenetico delle notizie in
tempo reale è necessario uno spazio di approfondimento e riflessione e, in
questo senso, il libro è lo strumento più utile. L’esperimento di allegare al
giornale di carta (o alla sua versione digitale) un ebook sembra essere stato
accolto benissimo dai lettori che, ad un prezzo irrisorio, hanno potuto
“scaricare” i libri, con un risparmio anche dell’80% rispetto al prezzo di
copertina del cartaceo. Una sorta di “crossing-over” tra editoria digitale e
giornalismo che gioverà tanto ai gruppi editoriali, che allargheranno così il
loro business, quanto ai lettori, che avranno a disposizione un prodotto di
grande qualità e in linea con le più moderne tecnologie.
Pubblicato su La Sicilia lunedì 7 maggio 2012